Supporto ai cittadini in difficoltà, il Comune di Cassino c’è. I numeri lo confermano. Dal primo gennaio con Cassino Risponde consegnate ben 12 tonnellate di pacchi viveri. Numeri e cifre che parlano di un grande aiuto ma anche di una grande domanda di aiuto, famiglie, cittadini, genitori che non sanno come affrontare questo periodo così critico e difficile che la pandemia da Covid ha peggiorato. Molti i nuclei che si sono ritrovati senza sostegno economico necesario a far fronte ai bisogni della famiglia. Molti quelli che non hanno chiesto aiuto per orgoglio, fino a ritrovarsi senza alternative.

I volontari del servizio civile confezionano i pacchi con prodotti di prima necessità come pasta, olio, sugo, biscotti, zucchero, succhi di frutta.

Il progetto Cassino Risponde, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti anche a livello nazionale, si conferma un importante supporto per centinaia di persone e famiglie.
L’assessore alla Coesione sociale, Luigi Maccaro, con la squadra dei Servizi sociali è sempre in azione per cercare di offrire risposte alle numerose domande, alle richieste che arrivano da persone di quasi tutte le classi sociali, sicuramente di tute le età. Prodotti per bambini, per anziani, ma anche altri tipi di aiuti con strumenti per aiutare persone con disabilità, giochi per i più piccoli e culle, seggioloni, seggiolini per auto.

Sono piccoli doni che i cittadini fanno per aiutare altri cittadini. Ecco, Cassino Risponde ha innescato un meccanismo, un circolo virtuoso che vede nel mutuo soccorso, tra privato e pubblico, ma anche tra privato e privato, a sua forza. Perché, di fronte alle difficoltà, una mano tesa fa sempre la differenza.
C’è sempre un gran fermento negli uffici del settore e il lavoro sembra non finire mai, ma i volontari e i dipendenti continuano mettendoci impegno e abnegazione per uno degli assessorati che più sta cambiando il volto della città.